L'esperto rispondeImposte

Lavori di coibentazione terminati nel 2024, le condizioni per cedere ancora i crediti

Il blocco alle cessioni riguarda le sole rate residue non ancora fruite

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di Silvio Rivetti

La domanda

Una società per azioni ha sostenuto negli anni 2022 e 2024 spese di riqualificazione energetica per la coibentazione di strutture opache (comma 345, articolo 1, legge 296/2006 e successive modificazioni). La società ha terminato i lavori nell’ottobre 2024 e inviato nel termine di 90 giorni la comunicazione all’Enea. Il contribuente non ha mai ceduto il credito o esercitato l’opzione di sconto in fattura, pertanto potrà inserire la quota di detrazione spettante nel modello Redditi SC 2025 anno d’imposta 2024. A seguito dell’entrata in vigore del Dl 39/2024, la società potrà cedere le rate residue di cui non intende fruire?
S. S. - Varese

La risposta al quesito può essere positiva, fermo quanto segue. Occorre premettere che la detrazione spetta, per la società, soggetto Ires, in ossequio al principio di competenza (per tutte, circolare 17/E/2023); e quindi, nel caso in esame, in relazione all’anno d’imposta 2024, ossia all’anno di conclusione degli interventi agevolati (in assenza di Sal che attribuiscano parzialmente la detrazione al diverso anno d’imposta 2022), Ciò detto, non pare applicabile, al caso di specie, il divieto di esercitare...