Start up, bonus per l’aumento di capitale finanziato dalla riserva costituita nel 2018

L’articolo 3, comma 6 del decreto interministeriale 28 dicembre 2020 del ministero dello Sviluppo economico e del Lavoro e delle Politiche sociali (replicando nei contenuti sostanziali le precedenti disposizioni regolamentari attuative, in particolare il decreto interministeriale 7 maggio 2019) , prevede che i conferimenti di danaro (da iscrivere alla voce del capitale sociale della start up innovativa) che danno diritto alla detrazione fiscale di cui al successivo articolo 4, rilevano nel periodo d’imposta in corso alla data della deliberazione di aumento del capitale sociale stesso (o, in alternativa, alla data del deposito per l’iscrizione nel registro delle imprese, da parte della conferitaria, dell’atto costitutivo). Pertanto, nel caso qui considerato è da ritenere sussistente il presupposto (in particolare, di natura temporale) richiesto dalla norma per il conseguimento del beneficio fiscale da parte del socio conferente, non rappresentando alcuna sostanziale criticità la circostanza che per il conferimento venga utilizzata una precostituita riserva in conto aumento capitale della start- up, alimentata da un precedente apporto di denaro. In questo contesto, fatte valide le svolte considerazioni, si ritiene che la detrazione spettante sia quella del 50%, ex articolo 38 decreto legge 34/2020.

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