Controlli e liti

Comunicazioni all’ufficio verificate con la posta certificata

La Pec veicolerà richieste degli uffici e risposte degli Ets

di Gabriele Sepio

Il nuovo Registro unico nazionale del terzo settore (Runts) è una piattaforma digitale con la quale gli enti potranno interagire sia in fase di iscrizione per gli step successivi (per esempio, integrazione dei documenti, aggiornamento dati). In questa prospettiva gli enti del terzo settore saranno chiamati a dotarsi di alcuni strumenti per dialogare con gli uffici Runts e procedere al deposito dei documenti o delle integrazioni previste.

In primo luogo, occorrerà che l’ente non profit disponga di posta elettronica certificata (pec). Uno strumento, questo, che consentirà sia all’ente del Terzo settore (Ets) che ai funzionari del Registro di poter avere la certezza dell’avvenuto (o del mancato) recapito dei documenti e delle informazioni inviate e di poter comunicare in maniera “semplificata” tra di loro.

La pec, infatti, avrà un ruolo determinante nel processo di trasmigrazione delle organizzazioni di volontariato (Odv) e delle associazioni di promozione sociale (Aps) in quanto gli Uffici del Runts ai fini dell’iscrizione potranno – laddove necessario – richiedere ulteriori informazioni o documenti mancanti. In questo caso, ne verrà data apposita comunicazione all’ente tramite pec e il procedimento di iscrizione sarà sospeso fino alla ricezione delle informazioni e dei documenti richiesti per non oltre60 giorni. Termine che decorre dalla pubblicazione sul portale del Runts degli enti per i quali sono pendenti richieste di informazioni e documenti.

Sempre tramite pec, Odv e Aps riceveranno comunicazione nel caso in cui emergano motivi ostativi all'iscrizione. In questo caso dall’invio della pec decorrerà il termine di dieci giorni, per formulare eventuali controdeduzioni o per manifestare la propria intenzione di procedere alla regolarizzazione della situazione e, 60 giorni, per dare prova dell’avvenuta regolarizzazione.

La posta elettronica certificata inoltre servirà anche agli uffici del Runts per comunicare agli Ets la mancata iscrizione nella sezione del Registro o provvedimento di cancellazione. Per quanto riguarda, invece, le realtà non profit diverse da Odv e Aps queste saranno tenute a comunicare l’indirizzo pec di riferimento al momento dell’iscrizione per poter interloquire con la pubblica amministrazione.

Accanto alla pec, al fine della sottoscrizione dei documenti da inviare agli uffici del Runts sia in fase di iscrizione che di aggiornamento dei dati, sarà indispensabile disporre anche della firma digitale. In questo caso gli enti potranno dotarsi di una chiavetta che consenta al legale rappresentante di sottoscrivere i documenti richiesti dalla piattaforma digitale nel formato p7m (Cades).

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