Commercialisti: servono più risorse per le Pmi
Al meeting Aidc è emerso come ci siano sono più di duemila miliardi di risparmi improduttivi fermi nei conti correnti
Ci sono più di duemila miliardi di risparmi improduttivi fermi nei c/c delle banche. Un fiume di denaro che ha bisogno di una strada per arrivare all'economia reale. Un fenomeno in continua crescita, nel 2012 i miliardi fermi nelle banche erano 1.200, e gli interventi fatti in questi anni non hanno invertito questa tendenza. Di questo si è parlato giovedì 21 ottobre nel corso del IX meeting nazionale di Aidc. «Ipotizzare nuove misure che consentano alle imprese un più facile accesso alle fonti di finanziamento - afferma il Presidente Aidc Andrea Ferrari - superando così il momento di difficoltà finanziaria determinato dalla pandemia, è un'azione imprescindibile se si vuol dare nuovo impulso alla crescita del Paese». La tendenza al risparmio, con la pandemia è molto cresciuta negli ultimi due anni, sottolinea Riccardo Barbieri Hermitte, dirigente generale e chief economist presso il Mef «Fare in modo che questa abbondanza di risparmi possa andare a finanziare le necessità di investimento nei prossimi anni – sostiene Barbieri - è una questione fondamentale».
Secondo Fabio Melilli, presidente della Commissione bilancio alla Camera, c'è bisogno di un sistema di garanzie agile, serve individuare uno strumento che tuteli il risparmiatore, un soggetto terzo autorevole per l'analisi dei bilanci delle società su cui si vuole investire. «E qui – afferma Melilli - possono entrare in gioco i commercialisti».
Daniele Pesco, presidente della commissione al bilancio al Senato, vede nella garanzia pubblica e negli incentivi fiscali due leve che potrebbero incentivare il travaso di risorse dai risparmiatori alle imprese Ylenia Lucaselli, membro della Commissione bilancio alla Camera sottolinea che se solo il 3% dell'ammontare disponibile dei risparmi privati venisse investito in strumenti finanziari a favore delle Pmi si potrebbero mettere in circolo almeno 55 miliardi.