Professione

Commercialisti, «Sos» con piattaforma nazionale

Operativa la piattaforma ArSOS gestita dal Consiglio nazionale della categoria. Garantito l’anonimato per le segnalazioni di operazioni sospette

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di Federica Micardi

Antiriciclaggio, è di nuovo operativa la piattaforma che consente ai commercialisti di effettuare le segnalazioni all’Unità di informazione finanziaria per il tramite del Consiglio nazionale.

Lo comunica lo stesso Consiglio con l’informativa 116 pubblicata il 15 settembre 2023. La nuova piattaforma ArSOS (disponibile nella sezione iscritti/ArSOS presente nell’homepage del sito https://commercialisti.it/) consente agli iscritti che devono effettuare una Sos di mantenere l’anonimato nei confronti dell’Uif.

Attraverso la piattaforma è possibile:

• compilare una Sos secondo il format definito dall’ Uif, con controlli formali e sostanziali diretti a minimizzare la possibilità di errori;
• procedere all’invio della Sos all’Uif;
• veicolare tutte le informazioni da e verso l’Uif cifrate (non solo le Sos ma anche gli eventuali riscontri a richieste di integrazione ovvero di sostituzione delle Sos effettuate);
• ricevere gli esiti dei controlli effettuati dall’Uif.

L’invio di una segnalazione di operazione sospetta

Per predisporre una Sos, si deve utilizzare l’applicazione «Compilatore Sos» e inserire le informazioni richieste dal format (operazione/i oggetto della prestazione, soggetti, rapporti e legami).

Il compilatore guida l'utente al corretto inserimento dei dati richiesti. All’esito della compilazione, l’utente dovrà salvare il file in chiaro da conservare e il file cifrato da inviare all’Uif.

Per l’invio della Sos bisogna accedere all’applicazione «Portale invii» attraverso la funzione «Invia Sos». Il sistema provvederà all'invio della Sos (priva del nome del segnalante) al portale Infostat-Uif che restituirà una ricevuta che attesta l’esito dei controlli effettuati sul suo contenuto (numero di protocollo della Sos e l’esito della sua avvenuta acquisizione o scarto). Il segnalante potrà consultare la ricevuta nell’applicazione «Portale Invii»; è possibile attivare una funzione per ricevere le notifiche anche via mail. Nel caso in cui la SOS venga scartata, nella ricevuta saranno indicate le anomalie riscontrate che dovranno essere sanate.

Riscontro a richieste di integrazione di una Sos già inviata

Nel caso in cui l’Uif richieda ulteriori chiarimenti su una SOS già inviata (richiesta di integrazione), il soggetto segnalante riceverà via pec la richiesta che dovrà decifrare tramite l’applicazione «Integrazione». Una volta predisposta la risposta per la Uif, andrà cifrata sempre con l’applicazione «integrazione» e inviata in allegato all’indirizzo pec del Consiglio nazionale sosantiriciclaggio@pec.commercialisti.it che la inoltrerà all’Uif.

Riscontro a richiesta di sostituzione di Sos già inviata

La Uif potrebbe chiedere, sempre via pec, al soggetto segnalante di sostituire una Sos già inviata. La richiesta andrà decifrata , tramite l’applicazione «Integrazione». Presa visione della richiesta di sostituzione pervenuta, il commercialista dovrà effettuare una nuova segnalazione, tramite l’applicazione «Compilatore Sos». In questo caso è possibile importare la Sos già inviata, attribuirle un nuovo codice identificativo, denominarla come Sos sostitutiva e correggerla, in modo da generare una nuova segnalazione che prenderà il posto di quella originariamente inviata.

Manualistica e assistenza

È possibile ricevere assistenza nell’invio delle Sos, ovvero nella gestione dei riscontri a eventuali richieste dell’Uif sulle Sos trasmesse, inviando un'e-mail all’indirizzo: antiriciclaggio@commercialisti.it.

Per favorire l’utilizzo del nuovo applicativo, nella piattaforma sono consultabili dei manuali ad hoc.

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