Controlli e liti

Contraddittorio preventivo, no al fondato pericolo con gli indici in base alla rettifica

La Cgt Milano: gli importi contestati dall’ufficio non costituiscono passività e non giustificano il pericolo nella riscossione e il mancato confronto con i funzionari

di Giovanni Parente

Il Fisco non può sottrarsi all’obbligo di contraddittorio preventivo a prescindere dal fatto che ci sia stato l’accesso presso le sedi del contribuente o un’indagine a tavolino. Il fondato pericolo per la riscossione che può legittimare una deroga al confronto non può essere basato su indici di solvibilità e indebitamento determinati in base alle maggiori pretese richieste con gli atti di accertamento o di contestazione. Si tratta infatti di valori «presunti, ma non certi». È quanto emerge dalla ...