Cresce il ravvedimento del Fisco sugli avvisi di accertamento
Più autotutele suigli avvisi di accertamento sostanziali su imposte dirette, Iva e Irap. Nel 2017 sono stati quasi settemila gli atti annullati totalmente dall’agenzia delle Entrate, con una crescita del 147,6% quando erano stati 2.757. In realtà, bisogna considerare almeno due aspetti. In realtà, il peso “specifico” degli atti totalmente annullati in autotutela è poco più del 2% (l’anno prima la ”quota” e si fermava allo 0,5%) ma c’è sicuramente una maggiore reattività degli uffici rispetto alle istanze presentate dai contribuenti (nell’82% dei casi sono proprio loro la fonte d’innesco). E l’incremento diventa significativo proprio perché riguarda gli atti di contestazione per così dire più complessi. In questo senso, un veicolo di ulteriore ripensamento sugli accertamenti è costituito anche dalla mediazione tributaria, visto che l’ufficio chiamato a decidere in questa circostanza è diverso da quello che ha emesso l'atto.
Per gli altri tipi di controlli (dagli accertamenti parziali eseguiti su segnalazioni centralizzate basate su incroci dei dati in Anagrafe tributaria ai controlli formali) c’è una tendenza alla riduzione degli annullamenti. Ma qui va considerato l’effetto di una possibile maggior “precisione” delle contestazioni e quindi di minori errori da correggere: in valore assoluto e in termini relativi, i dati delle autotutele sono sempre stati di più rispetto agli accertamenti sostanziali.
Una particolare attenzione meritano gli avvisi sulle locazioni. In relazione a quelli emessi nel 2017, le autotutele accolte sono il 14,2 per cento. La principale causa di annullamento (31,3%) è il «pagamento regolarmente eseguito». Ma, come spiega l’Agenzia nella relazione sulle performance, il mancato abbinamento può essere dovuto anche a «errori di compilazione del modello di versmento». Così se il contribuente dimostra di aver versato, l’ufficio annulla l’avviso di autoliquidazione. E per agevolare le autotutele online la funzione ad hoc del servizio Civis è stata estesa in tutta Italia.