FISCO E SENTENZE/Le massime di Cassazione: affitto d’azienda, indagini finanziarie, antieconomicità

di Luca Benigni, Ferruccio Bogetti e Gianni Rota

08 Ottobre 2019

Il reddito conseguito attraverso l’affitto dell’azienda comprensiva del compendio immobiliare non è fondiario. Il reddito di lavoro dipendente presuntivamente accertato con indagini bancarie per versamenti non giustificati impedisce di estendere la presunzione ai prelievi effettuati nella Srl partecipata. Giudicato sulla legittimità dell’iscrizione a ruolo senza pregiudizio circa la sussistenza dei presupposti impositivi e il conseguente diritto al rimborso. Ai fini Ici-Imu l’esenzione prevista per le categorie catastali da E/1 a E/9 riguarda anche i fabbricati potenzialmente iscrivibili sempreché non provenienti da una categoria differente. Nel processo tributario nessuna preclusione al riconoscimento della valenza indiziaria delle dichiarazioni sostitutive di atto notorio rese da terzi favorevoli al contribuente. Per legittimare l’accertamento induttivo non basta sancire l’inattendibilità della contabilità facendo leva soltanto sulla presunta antieconomicità dell’attività d’impresa. Sono i temi della rassegna delle massime di Cassazione di questa settimana.

Non sono redditi fondiari i canoni dell’affitto dell’unica azienda comprensiva del compendio immobiliare
Non sono mai riconducibili al reddito fondiario i canoni di locazione dell’unica azienda affittata dalla società di capitali comprensiva del compendio immobiliare. Attesa la permanenza della qualifica di imprenditore, infatti, la differenza tra locazione di immobile con pertinenze da una parte ed affitto dell’unica azienda dall’altra consiste nel fatto che nella prima ipotesi l’immobile concesso in godimento viene considerato come oggetto principale della stipula del contratto con funzione prevalente e assorbente rispetto agli altri elementi. Nel secondo caso, l’immobile non è considerato nella sua individualità giuridica bensì come uno degli elementi costitutivi del complesso organizzato di beni mobili ed immobili legati tra loro da vincolo di interdipendenza e complementarietà.
● Cassazione, sentenza 23851/2019

Indagini finanziarie, la presunzione non si estende ai prelievi effettuati nella Srl partecipata
Se l’accertamento effettuato nei confronti del marito ha fatto emergere presunti redditi di lavoro dipendente attraverso i versamenti non giustificati effettuati sul conto corrente della moglie, non può essere attribuita alcuna efficacia presuntiva di maggior reddito non dichiarato anche ai prelevamenti accertati sul conto corrente della società di capitali a cui questi partecipa come socio. Questo in quanto la presunzione di redditività dei prelevamenti dai conti correnti bancari è circoscritta a chi esercita attività d’impresa e ai lavoratori autonomi.
● Cassazione, sentenza 23859/2019

Giudicato sulla legittimità dell’iscrizione a ruolo, sì all’impugnazione per il rimborso
La sentenza che accerta l’obbligo di versamento dell’imposta ma non la sua debenza non impedisce l’impugnazione per ottenerne il rimborso. Questo in quanto la legittimità dell’iscrizione a ruolo non fa stato sulla sussistenza dei presupposti dell’imposta stessa e consente di mantenere impregiudicato il diritto al rimborso dell’imposta già versata.
● Cassazione, sentenza 23864/2019

Ici-Imu, l’esenzione vale anche i fabbricati potenzialmente iscrivibili nelle categorie da E/1 a E/9
AI fini Ici-Imu il Dlgs 504 del 1992, laddove dispone che sono esenti da imposta i fabbricati classificati o classificabili nelle categorie catastali da E/1 a E/9, impone l’esenzione ai fabbricati così classificati o a quelli non ancora iscritti in catasto ma nondimeno in tal modo classificabili, sempreché non provengano da una differente classificazione catastale. Questo in quanto il suffisso -abile, dal latino «abilis», è un derivativo degli aggettivi tratti dai verbi della coniugazione in «are» ed indica l’attitudine possibile o necessaria di quanto predicato dal verbo, ovvero classificabile, si dice di oggetto non ancora classificato ma idoneo ad esserlo ed in tal senso depone la lettura sistematica della norma.
● Cassazione, sentenza 24279/2019

Sì al riconoscimento della valenza indiziaria delle dichiarazioni sostitutive di atto notorio di terzi favorevoli al contribuente
Nel processo tributario non vi è alcuna preclusione alla valenza indiziaria della dichiarazione sostitutive di atto notorio di terzi favorevoli al contribuente. Questo in quanto siffatto presupposto non contrasta con l’articolo 6 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo (Cedu), che ha chiarito come l’assenza di pubblica udienza o il divieto di prova testimoniale nel processo tributario, sono compatibili con il principio del giusto processo solo se da siffatti divieti non deriva un grave pregiudizio sul piano probatorio, non altrimenti rimediabile, della posizione processuale del ricorrente.
● Cassazione, ordinanza 24531/2019

L’antieconomicità dell’attività d’impresa non basta da sola a giustificare l’induttivo
L’inattendibilità della contabilità motivata soltanto attraverso la presunta economicità dell’attività d’impresa non legittima l’accertamento induttivo se non vengono considerati altri elementi. Infatti nella determinazione del reddito d’impresa l’inerenza all’attività dei costi sostenuti deve essere apprezzata attraverso un giudizio qualitativo che prescinde dai concetti di utilità o vantaggio e deve essere pertanto distinta dalla nozione di congruità del costo, anche laddove l’antieconomicità e/o l’incongruità della spesa potrebbero costituire indici rivelatori del difetto di inerenza.
● Cassazione, sentenza 24536/2019

FISCO E SENTENZE/Le massime di Cassazione: affitto d’azienda, indagini finanziarie, antieconomicità

Gli ultimi contenuti di Controlli e liti

L’esdebitazione del fallito vale anche ai fini Iva per il socio della Sas

Preavviso di ipoteca salvo se l’immobile non viene indicato

Partite Iva, nel mirino chi non ha aderito al concordato preventivo

Prestazione di servizi, il pagamento determina il termine per versare l’Iva

Superbonus, per il Sal sulle villette contano anche i materiali forniti