Imponibile forfettario al pilota che risiede più di 183 giorni all’estero
Il regime agevolato delle retribuzioni convenzionali è applicabile anche al personale di volo di Klm
Il reddito dei piloti residenti in Italia che trascorrono all’estero più di 183 giorni e che sono dipendenti di compagnie non residenti, si calcola sulla base di retribuzioni convenzionali. Non esiste, infatti, alcuna norma che esclude tali piloti dal regime fiscale agevolato. È questo il principio affermato dalla Cgt Piemonte con la sentenza 21/2/2025 (presidente Pasi, relatore Rinaldi).
L’agenzia delle Entrate contestava a un contribuente residente in Italia, pilota di aereo della compagnia olandese...