Lotteria istantanea, bonus per i registratori
Copertura fino al 100% delle spese per gli interventi di adeguamento strumentale
Aggiunto un ulteriore tassello per l’avvio entro fine anno della lotteria istantanea degli scontrini: con provvedimento direttoriale 231943, pubblicato il 23 giugno, sono state infatti definite le modalità di attuazione del credito di imposta per adeguare gli strumenti di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri.
Sul documento commerciale dovrà essere riprodotto un codice bidimensionale per ogni cessione di beni o prestazioni di servizi di importo pari o superiore a un euro pagato interamente in modalità elettronica. Occorrerà pertanto intervenire, entro il prossimo 2 ottobre, sui dispositivi di certificazione fiscale, programmandoli in modo tale che siano in grado di controllare l’importo minimo e le modalità di pagamento, così da potere generare il codice bidimensionale da stampare sul documento rilasciato al cliente.
La lotteria degli scontrini a estrazione istantanea, a differenza di quelle settimanali, mensili e annuale, prevede una verifica immediata della vincita di cui l’acquirente verrà a conoscenza, immediatamente dopo l’acquisto effettuato. Il contrasto all’evasione viene quindi perseguito incentivando l’acquirente, con la prospettiva di una vincita immediata, a richiedere il rilascio di un documento commerciale pagando con uno strumento tracciabile e non in contanti.
La presenza di un codice bidimensionale sul documento commerciale è un elemento indispensabile per la partecipazione alla lotteria istantanea: deve contenere tutte le informazioni necessarie per permettere la successiva fase di verifica. Il codice è memorizzato nella memoria permanente del dispositivo, insieme al documento commerciale a cui si riferisce. Il codice deve essere eventualmente inserito in aggiunta al codice lotteria, se quest’ultimo viene fornito dal consumatore, e non deve essere presente, invece, nel caso venga comunicato il codice fiscale.
Ai fini dell’avvio della lotteria degli scontrini, si è in attesa di un provvedimento interdirettoriale agenzia Dogane e Monopoli e agenzia delle Entrate, mentre dal punto di vista operativo sono stati già rilasciati gli aggiornamenti delle specifiche tecniche.
Il credito è infine riconosciuto in misura pari al 100% della spesa sostenuta per l’adeguamento, sino a un massimo di 50 euro per ogni strumento. Potrà essere utilizzato già dalla prima liquidazione periodica Iva successiva al mese di registrazione della fattura per l’adeguamento.
Il credito non sarà tuttavia fruibile, con scarto del relativo F24 in cui viene esposto in compensazione, se il plafond residuo stanziato risulterà incapiente: il riconoscimento avviene, infatti, secondo l’ordine cronologico di presentazione.