Nuovi voucher, percorso su misura
Tutto pronto per l’utilizzo del
Il sistema dei pagamenti è quello dell’infrastruttura Inps che già copre attività con cui vi è diffusissima familiarità come, per esempio, i versamenti dei contributi per la colf. Si effettueranno con il modello F24 o in via informatica tramite la procedura Agid PagoPa.
A illustrare le nuove procedure informatiche per l’attivazione della posizione personale del datore di lavoro e del prestatore è stata convocata ieri mattina una conferenza stampa all’Inps, alla presenza del presidente, Tito Boeri.
Come già indicato nella circolare 107/2017, entro la fine del mese potranno accedere alla piattaforma per le operazione di registrazione e gli adempimenti informativi di committenti e lavoratori anche gli intermediari individuati dalla legge 12/1979, tra cui commercialisti e consulenti del lavoro, nonché i patronati, che però potranno fornire solo assistenza ai lavoratori per la registrazione della loro posizione e per tutti gli adempimenti del libretto famiglia, sia sul fronte degli utilizzatori, sia dei prestatori (esclusa, quindi, l’assistenza ai committenti del contratto di prestazione occasionale.
Altra funzionalità che sarà attivata successivamente, entro settembre, è quella che, per il settore agricolo, consente di indicare nella comunicazione preventiva lo svolgimento dell’attività nell’arco di tre giorni (è previsto dal Dl 50/2017), e non con data e ora precise come richiesto negli altri settori. Una previsione che ieri è stata criticata da Coldiretti, perché mette a rischio le raccolte estive nei campi dove, peraltro, possono essere impiegate solo determinate categorie di persone: pensionati, studenti under 25, disoccupati, beneficiari di prestazioni integrative del salario.
È stato confermato che i pagamenti delle ore effettuate scatteranno in soluzione unica il giorno 15 del mese successivo, quindi dal 15 agosto per i primi bonifici sui conti correnti o con bonifico domiciliato (con spese in questo caso a carico del beneficiario entro un importo massimo di 2,80 euro al mese).
Oltre che sul conto corrente, gli importi possono essere accreditati sul libretto postale o su carta di credito dotata di Iban. A questo riguardo l’istituto di previdenza evidenzia nella circolare 107 che non avrà riscontro dell’esattezza dei dati inseriti dagli interessati e quindi sono questi ultimi a dover porre particolare attenzione nel fornire le coordinate per evitare che gli importi siano pagati a beneficiari diversi. In caso di errore da parte di quest’ultimo, l’Inps non sarà responsabile.
Tutto il sistema ruoterà sulla piattaforma, scompaiono quindi altri intermediari dei vecchi voucher come le tabaccherie e la vecchia rete dei distributori autorizzati. È prevista anche la possibilità di revocare la richiesta di prestazione occasionale entro tre giorni dall’attivazione, una procedura, è stato spiegato in conferenza stampa, che sarà attentamente monitorata dall’Istituto.
La piattaforma di verifica del lavoro occasionale