Professione

Plurilocalizzate, al via le domande per la Cig in deroga

Secondo il messaggio 2946 il termine ultimo per la presentazione del modello è il 22 agosto 2020

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di Enzo De Fusco

Da venerdì 24 luglio e fino al 22 agosto sarà possibile presentare le domande di cassa integrazione in deroga per le imprese plurilocalizzate. Lo rende noto l’Inps con il messaggio 2946 in cui comunica il rilascio della procedura informatica che devono utilizzare i datori di lavoro.

L’Inps con il precedente messaggio n. 2856 del 17 luglio 2020 aveva comunicato che non era ancora pronta la procedura per la presentazione delle domande di cassa in deroga per le plurilocalizzate in vista della decadenza prevista dal decreto legge 52/2€0.

Il ritardo era giustificato dal fatto che il decreto interministeriale 20 giugno 2020, n. 9 era stato pubblicato solo in data 2 luglio 2020.

L’Inps ha rispettato i tempi di implementazione e quindi da ieri la domanda è disponibile nel portale Inps www.inps.it nei Servizi online accessibili per la tipologia di utente “Aziende, consulenti e professionisti”, alla voce “Servizi per aziende e consulenti”, sezione “CIG e Fondi di solidarietà”, opzione “CIG in deroga INPS”.

All’interno dell’opzione specificata “CIG in Deroga Inps”, scegliendo “invio domande” viene proposto un menu a tendina con le due scelte “deroga INPS” e “deroga plurilocalizzata”. Per la presentazione delle domande di cui all'oggetto è necessario scegliere “deroga plurilocalizzata”. La procedura, in linea con le disposizioni legislative, consente la scelta del tipo di pagamento a conguaglio oppure tramite Inps.

Si rammenta che solamente per le domande di proroga presentate all’Inps, con la scelta della modalità di pagamento diretto, si potrà chiedere l'anticipo del 40% della prestazione, inserendo l’opzione “Anticipo SI”.

In caso di scelta dell'anticipo del 40% la domanda sarà accettata solo dopo il corretto inserimento dei dati relativi al pagamento dell’anticipazione, e risulterà perciò inviata correttamente dopo l’assegnazione del numero di protocollo.

La domanda prevede, inoltre, che siano indicate le unità produttive allegando la lista dei beneficiari in formato “csv”.

L’Inps afferma che è obbligatorio anche l’inserimento dell’accordo sindacale in formato “pdf” e relativa data.

Cambiano, infine, i termini per la presentazione delle domande: diversamente da quanto indicato nel messaggio n. 2856, le aziende hanno 30 giorni di tempo da ieri per presentare le domande (e non più solo 15 giorni). Conseguentemente il termine ultimo è fissato al 22 agosto.

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