Registratori telematici collegati con i Pos
ll provvedimento 211996 ha stabilito i requisiti tecnici per il collegamento tra Pos e registratori telematici
Stabiliti i requisiti tecnici per il collegamento tra Pos e registratori telematici anche ai fini non solo del riconoscimento del credito di imposta integrale pari alle commissioni bancarie sostenute dagli esercenti a fronte dei pagamenti elettronici ricevuti, ma anche del credito spettante per l’installazione di sistemi di pagamento elettronici. Con il provvedimento 211996/2021, l’agenzia delle Entrate ha dato in questo modo attuazione a quanto disposto dall’articolo 2, comma 3 del Dlgs 127/2015, anticipando il rilascio di nuove ed ulteriori modalità tecniche di collegamento.
I requisiti tecnici individuati al momento sono quelli già contenuti al paragrafo 2.1. delle specifiche allegate al provvedimento del 28 ottobre 2016 in materia di registratori e server telematici. Più nel dettaglio, il perimetro di interesse è quello degli RT dotati di dispositivo abilitato al trattamento del pagamento elettronico.
Aspetto tecnico di assoluto rilievo consiste nel fatto che le interazioni tra le componenti principali del registratore telematico e le componenti per il trattamento dei pagamenti elettronici, devono essere realizzate in modo da assicurare il livello più elevato possibile di continuità operativa delle funzioni del modulo fiscale. Per questa ragione i Pos possono anche essere integrati all’interno dell’involucro del registratore telematico con il rispetto di alcune condizioni.
Quella fondamentale, da cui discendono tutte le altre, è che il sistema Pos non sia vincolato dal sigillo fiscale, così da rendere possibili le operazioni di manutenzione ed assistenza tecnica su di esso senza rimozione dello stesso sigillo.