Rottamazione debiti contributivi aperta a pochi professionisti
di Valentina Maglione e Valeria Uva
Sì alla sanatoria per 81mila avvocati, per i ragionieri e i biologi, schierate per il no le Casse di commercialisti e geometri. Nessuna chance in partenza per consulenti del lavoro, medici, psicologi e periti industriali

Non sarà per tutti la rottamazione delle cartelle esattoriali. A un giorno di distanza dalla scadenza del termine del 31 gennaio, data in cui le Casse professionali devono decidere se aderire o no alla sanatoria dei crediti contributivi decisa dalla manovra 2023, molti enti non sfrutteranno la possibilità di sanare le morosità stralciando sanzioni e interessi. Da tempo infatti le Casse hanno avviato intense campagne di recupero delle morosità, concordando con gli iscritti la possibilità di dilazionare...