Scissione negativa, l’ammissibilità guadagna consensi
Le ultime massime dei notai del Triveneto ammettono la possibilità di una scissione contabilmente negativa, operazione in cui la società scissa assegna alla beneficiaria valori patrimoniali negativi. Ma con alcune condizioni
La scissione negativa prevede l’assegnazione, in favore di una o più società beneficiarie, di un patrimonio con valore contabile negativo, in quanto il valore contabile delle attività assegnate è inferiore al valore contabile delle passività trasferite alla società beneficiaria, ma positivo in termini reali, oppure negativo anche in tali termini. Detta operazione viene, di norma, utilizzata nell’ambito delle riorganizzazioni aziendali, delle situazioni di crisi d’impresa, nonché all’interno dei procedimenti...