Controlli e liti

Società estinte, sanzioni amministrative, processo tributario: le massime delle Commissioni di merito

immagine non disponibile

di Ferruccio Bogetti e Filippo Cannizzaro

Dalle società estinte all’applicazione delle sanzioni all’amministratore di fatto. Dal processo tributario al bonus prima casa. Debutta sul «Quotidiano del Fisco» la rubrica dedicata alle sentenze delle Commissioni tributarie.

Sì alle sanzioni all’amministratore di fatto
In caso di violazione di norme tributarie commesse dalla società è valida l’irrogazione delle sanzioni amministrative in capo all’amministratore di fatto se è dimostrato che, grazie a tali irregolarità, questi ha tratto indebitamente personale vantaggio.
Ctp Milano, sentenza 101/17/2017

Iscrizione a ruolo in base a sentenza in giudicato con prescrizione decennale
Nel caso in cui l’iscrizione a ruolo sia fondata non su accertamento di tributi ma su sentenza passato in giudicato, la cartella di pagamento non soggiace più ai termini di decadenza dell’azione amministrativa, bensì al termine di prescrizione civilistica decennale.
Ctp Milano, sentenza 103/41/2017

Riassunzione entro sei mesi dopo l’incompetenza territoriale
Nel caso di sentenza tramite cui la commissione tributaria proclama la propria incompetenza territoriale, la riassunzione del processo davanti alla commissione dichiarata competente va fatta entro il termine perentorio di sei mesi ovvero, se diverso, entro il termine indicato dalla sentenza: pena l’estinzione del processo.
Ctp Milano, sentenza 106/17/2017

L’accertamento sintetico deve considerare le peculiarità dell’imprenditore agricolo
L’agenzia delle Entrate che si avvale dell’accertamento sintetico per ricostruire il reddito dell’imprenditore agricolo deve tenere conto della peculiarità del contribuente e non può quindi limitarsi ad attuare le medesime procedure che in generale utilizza nell’accertare l’imprenditore commerciale o il professionista.
Ctp Mantova, sentenza 7/2/2017

Bonus prima casa, la causa di forza maggiore va provata dal contribuente
Nessuna perdita del beneficio dell’agevolazione fiscale dell’acquisto prima casa per l’acquirente che non ha potuto rispettare le condizioni imposte della norma per cause di forza maggiore, a condizione che di tale causa il contribuente dia concreta ed effettiva dimostrazione.
Ctp Mantova, sentenza 8/2/2017

Società estinte, stop all’applicazione retroattiva
L’accertamento può essere notificato in capo ad una società estinta solo se la richiesta di cancellazione è presentata dopo il 13 dicembre 2014, data di entrata in vigore del Dlgs 175/2014 (decreto semplificazioni fiscali), che non ha valenza retroattiva.
Ctp Sondrio, sentenza 3/6/2017

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©