Dichiarazione fraudolenta per l’appalto fittizio
di Laura Ambrosi e Antonio Iorio
Non sussiste, infatti, il diritto alla detrazione per l’operazione che ordinariamente non sconterebbe Iva: tale situazione costituisce un indebito recupero

Commette il reato di dichiarazione fraudolenta chi utilizza fatture riferite a un contratto di appalto dissimulante, in realtà, una illegittima intermediazione di manodopera e ciò anche se l’Iva è stata versata dall’emittente. Non sussiste, infatti, il diritto alla detrazione per l’operazione che ordinariamente non sconterebbe Iva: tale situazione costituisce un indebito recupero. Ad affermarlo è la Cassazione, III sezione penale, con la sentenza 11633 depositata il 30 marzo.
La vicenda trae origine...