Adempimenti

Assegno temporaneo per i figli minori, richiesta da presentare entro il 30 settembre per ottenere gli arretrati

L’aiuto è rivolto per la prima volta anche a lavoratori autonomi e disoccupati

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di Emilio Angelucci e Gabriele Sepio

Family act, c’è tempo fino al 30 settembre per poter richiedere l’assegno temporaneo per figli minori, percependo anche gli importi riferiti ai mesi precedenti all’istanza, a partire da luglio 2021. La misura in questione consentirà ad oltre due milioni di nuclei familiari di poter accedere a un beneficio economico a sostegno della genitorialità fino al 31 dicembre 2021. Si tratta, infatti, di una «misura ponte», introdotta dal Dl 79/2021, per far fronte alle esigenze delle famiglie in attesa del varo dell’assegno unico universale per figli a carico, previsto per il 1° gennaio 2022.

Misura, quest’ultima, introdotta con il Family act nell’ottica di riordinare, semplificare e potenziare, in un unico assegno, le misure a sostegno dei figli a carico. Tuttavia, se per l’assegno unico occorrerà aspettare sino all’anno prossimo, già quello temporaneo rappresenta, invero, un cambio di rotta nel sistema di welfare statale.

La misura in questione, infatti, consentirà per la prima volta a lavoratori autonomi e disoccupati di accedere a un beneficio economico diretto per i figli minori. In particolare, risultano destinatari dell’assegno temporaneo; lavoratori autonomi, disoccupati, coltivatori diretti, coloni e mezzadri, titolari di pensione da lavoro autonomo, nonché, i nuclei che non abbiano più i requisiti per accedere all’Assegno per il nucleo familiare (Anf).

È, inoltre, necessario che il richiedente sia in possesso di un Isee in corso di validità. L’importo dell’assegno è, infatti, parametrato al valore di quest’ultimo e al numero di figli minori a carico.

Oscillando dai 653,4 euro mensili complessivi previsti per i nuclei con tre figli e Isee inferiore a 7mila, fino ad azzerarsi per le famiglie con Isee superiore a 50mila euro. Sotto il profilo operativo, per la generalità dei beneficiari, dal 1° luglio scorso è possibile presentare domanda per il riconoscimento dell’assegno temporaneo mediante un’apposita procedura telematica, messa a disposizione dall’Inps sul proprio sito internet istituzionale.

Gli assegni verranno, quindi, accreditati sul conto corrente intestato al richiedente, indicato dallo stesso al momento della presentazione della domanda. I percettori di reddito di cittadinanza, invece, riceveranno l’importo dell’assegno temporaneo automaticamente sulla carta di pagamento Rdc, senza la necessità di presentare un’istanza ad hoc.

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