Accise sui tabacchi, si applica l’aliquota vigente all’immissione in consumo
La Cgue C-96/22 afferma che non si può derogare alla determinazione dell’aliquota: dev’essere quella vigente alla data di immissione in consumo del tabacco
È contraria al diritto unionale la norma nazionale in forza del quale la quantità di sigarette che superi il limite quantitativo di immissione in consumo previsto da tale normativa è soggetta all’aliquota d’accisa in vigore a una data successiva a quella dell’immissione in consumo; ciò in quanto gli Stati membri non hanno alcun potere di deroga relativamente alle norme in materia di determinazione dell’aliquota d’accisa applicabile ai prodotti.
Questo è il principio di diritto reso dalla Corte di ...