Bonus di 2.500 euro per lo studente che acquista uno strumento musicale nuovo
Via libera dal 20 aprile 2017 agli sconti per gli acquisti di strumenti musicali nuovi da parte di studenti iscritti a licei musicali o conservatori. L’importo massimo dello sconto sarà di 2.500 euro, per a spesa massima, da pagare tutta entro il 31 dicembre 2017, di 3.846,15 euro.
È stato reso noto ieri, infatti, il provvedimento delle Entrate 14 marzo 2017 , relativo a questa agevolazione, prevista dall’articolo 1, comma 626, Legge 11 dicembre 2016, n. 232, che è stata utilizzata già lo scorso anno, con un limite fisso di sconto di 1.000 euro, non eccedente il costo dello strumento.
Il bonus
Il “contributo una tantum” 2017 è pari al 65% del prezzo finale, per un massimo di 2.500 euro. È concesso solo per gli acquisti pagati nel 2017 e solo per uno strumento musicale. Come quello dello scorso anno dovrebbe spettate «una sola volta, anche in caso di acquisto di un singolo componente dello strumento» (circolare 15/E/2016). L’importo del prezzo di 2.500 euro, su cui calcolare il 65%, deve essere «ridotto del contributo eventualmente fruito» per l’acquisto di uno strumento musicale nuovo nel 2016.
A chi
Per il 2017, sono disponibili complessivamente 15 milioni di euro per l’acquisto di uno strumento musicale nuovo, coerente con il corso di studi, da parte di studenti iscritti ai licei musicali, ai corsi preaccademici, ai corsi del precedente ordinamento e ai corsi di diploma di I e di II livello dei conservatori di musica, degli istituti superiori di studi musicali e delle istituzioni di formazione musicale e coreutica, autorizzate a rilasciare titoli di alta formazione artistica, musicale e coreutica. Il “contributo una tantum” 2017 spetta solo agli studenti in regola con il pagamento delle tasse e dei contributi dovuti per l’iscrizione all’anno 2016-2017 o 2017-2018.
Procedura
Lo studente deve richiede al proprio istituto un certificato d’iscrizione non ripetibile per tale finalità, da cui risulti il suo cognome, nome, codice fiscale, corso e anno di iscrizione, nonché lo strumento musicale coerente con il corso di studi. Successivamente, lo studente, al momento dell’acquisto dello strumento, dovrà consegnare al produttore o al rivenditore questo certificato.
Il contributo sarà “anticipato” sotto forma di “sconto sul prezzo di vendita” (comprensivo di Iva) da parte del rivenditore o produttore, il quale documenterà la vendita con fattura, anche semplificata, o ricevuta fiscale o scontrino parlante. Dovranno essere indicati in questi documenti il codice fiscale dello studente, il prezzo di vendita comprensivo del contributo, l’Iva e l’importo del contributo.
Al rivenditore o produttore spetterà un credito d’imposta di ammontare pari al contributo riconosciuto agli studenti. Prima di concludere la vendita dello strumento musicale, dovrà effettuare un’apposita comunicazione all’agenzia delle Entrate dal 20 aprile 2017 utilizzando il servizio telematico Entratel o Fisconline delle Entrate.
Agenzia delle Entrate, provvedimento 50771/2017