Campania, 28 milioni al settore artigiano
Aprirà i battenti il 25 maggio il bando lanciato dalla Regione Campania per la selezione dei progetti da sostenere con il Fondo per le imprese artigiane. Con un avviso pubblicato sul Burc n.25 del 26 marzo scorso è quindi ufficialmente aperta la «corsa» ai 28 milioni di euro messi a disposizione dal Por Fesr e da Jeremie (strumento lanciato dalla Commissione Ue e che si avvale di fondi Ue e di Bei). Si tratta di un mix di agevolazioni che saranno concesse attraverso contributi a fondo perduto che copriranno il 40 per cento dell’investimento contro il 60% sostenuto attraverso finanziamenti a tasso agevolato (7 anni, rate trimestrali, tasso dello 0,50% a fronte di garanzie reali o personali).
Il bando si rivolge esclusivamente a micro, piccole e medie imprese artigiane anche sotto forma di agregazioni, consorzi, società consortili e reti.
Le misure del finanziamento sono articolate in tre linee: promozione e valorizzazione di imprese artigiane artistiche e religiose (14 milioni); innovazione delle imprese artigiane (7 milioni); sviluppo di nuove tecnologie nella fruizione dei servizi (7 milioni). Le agevolazioni saranno concesse da un minimo di 25mila a un massimo di 200mila euro a copertura di progetti di investimento per beni materiali e immateriali, servizi e consulenze specialistiche, opere murarie.
Domande a partire dalle ore 10 del 25 maggio e fino alle 18 del 25 giugno esclusivamente sulla piattaforma telematica «Sid».