Cedolare secca, via libera all’inquilino-azienda che concede l’alloggio a un suo consulente
La Cgt di primo grado di Reggio Emilia sposa in toto la lettura della Cassazione (sentenza 12395/24). Annullata la pretesa dell’Agenzia che richiamava i propri documenti di prassi
Non si arresta il contenzioso sulla cedolare secca applicata quando l’inquilino è un imprenditore. Nonostante il punto fermo posto dalla sentenza 12395 della Cassazione, depositata il 7 maggio scorso, che ha dato l’ok alla “tassa piatta” nel caso in cui il conduttore sia una società o un’impresa che affitta una casa per i propri dipendenti, clienti o fornitori (si veda l’articolo di Nt+ Fisco), l’agenzia delle Entrate continua evidentemente a perseverare nella sua tesi. E in una recente lite finita...