Imposte

Chance ancora poco utilizzata dalle imprese

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di Nicola Soldati

La possibilità di fare ricorso alle procedure di sovraindebitamento è ugualmente prevista dalla legge 3/2012 per le imprese, sia in forma individuale che collettiva. Le domande proposte dalle aziende sono però nettamente inferiori a quelle presentate dai consumatori.

La cause di questo scarso interesse del mondo imprenditoriale sono diverse, a partire dalla ancora poca conoscenza dell’istituto. Va poi ricordato che il ricorso alla legge 3/2012 è possibile solo per le imprese cosiddette sotto soglia fallimentare, ossia le aziende non soggetta alle procedure concorsuali diverse da quelle previste dalla legge 3/2012. Per le imprese la legge antisuicidi mette inoltre a disposizione solo due tipologie di procedura e cioé l’accordo di ristrutturazione dei debiti con i creditori e la liquidazione del patrimonio.

La minore possibilità di scelta, rispetto alle procedure previste per i per i consumatori è dovuta al fatto che, laddove l’impresa sia organizzata in forma societaria di società di capitali e non sia fallibile, l’unico rischio patrimoniale per i soci è costituito dalla perdita del proprio conferimento.

Diverso, invece, è il caso delle società di persone dove la responsabilità illimitata per le obbligazioni sociali spinge, più di sovente, i soci a ricercare una soluzione con il ceto creditorio che permetta di superare la situazione debitoria tentando di evitare che i riflessi negativi dell’attività d’impresa colpiscano anche i beni personali.

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