Compensazione seriale di crediti inesistenti, scatta il concorso nel reato
Scatta l’aggravante specifica per il commercialista che utilizza modelli ripetitivi
Il commercialista che presenta F24 per compensazioni di crediti inesistenti per vari clienti risponde in concorso del reato con l’aggravante specifica per aver utilizzato modelli seriali. A precisarlo è la Corte di cassazione con la sentenza n. 1220 depositata il 13 gennaio.
Una consulente fiscale veniva condannata dal Tribunale alla pena di tre anni di reclusione in quanto ritenuta responsabile di 18 indebite compensazioni di crediti inesistenti effettuate per conto di propri clienti nell’ambito ...