Compliance, in arrivo 147mila lettere delle Entrate per gli studi di settore 2013-2015
In arrivo 147mila lettere di compliance per gli studi di settore (si veda anche Il Sole 24 Ore di ieri). Con questo invio gli alert delle Entrate arrivano a quota 467mila.
L’Agenzia sta inviando ai contribuenti la segnalazione di anomalie riscontrate tra il 2013 e il 2015. L’alert , registrato nel cassetto fiscale di ogni contribuente, arriva via sms, via pec o via email a chi è abilitato ai servizi telematici.
Le tipologie di anomalie sono 70 contro le 62 dello scorso anno: 58 sono legate all’attività di impresa, sei alle attività professionali e sei sono riferibili a entrambe le tipologie di reddito. I fac-simile delle 70 tipologie si possono visionare sul sito delle Entrate nella sezione dedicata agli studi di settore, raggiungibile al seguente percorso (parte alta dell’home page) Cosa devi fare - Dichiarare - Studi di settore e parametri - Studi di settore - Comunicazioni Anomalie 2017. Tra i 70 casi riportati ci sono, per esempio, l’incoerenza tra le rimanenze finali di un anno e le esistenze iniziali dell’anno successivo (i casi da 1 a 7) e le incoerenze relative alla gestione del magazzino. Ogni file ha un nome generico (caso 1, caso 2 ecc. fino a caso 70): sarà quindi necessario aprirli per trovare ciò che interessa. In questa sezione è inoltre possibile avere una serie di chiarimenti consultando le risposte alle domande più frequenti ricevute dall’Agenzia negli anni passati.
Nessun avviso è stato mandato ai contribuenti che al 31 maggio 2017 risultavano aver cessato l’attività o chiuso la partita Iva.
Faq - Chiarimenti relativi a comunicazioni di anomalia nei dati degli studi di settore
Il comunicato stampa dell’agenzia delle Entrate