Concordato fiscale e sanatoria, scelte 2025 da monitorare
I chiarimenti resi a Telefisco e le ultime Faq modificano le ipotesi di uscita dal patto. Per le società di persone e gli studi vanno controllate le modifiche alla compagine
Per tutti i soggetti che hanno aderito al concordato preventivo biennale (Cpb) – nonché per coloro che sceglieranno di aderirvi per il biennio 2025-26, attualmente entro il termine del 31 luglio prossimo – è tempo di aggiornare l’elenco delle cause di cessazione e decadenza, dopo le molte risposte fornite dalle Entrate nel corso di Telefisco 2025. Ciò anche ai fini dell’efficacia della sanatoria (cioè il «ravvedimento sugli anni pregressi» di cui all’articolo 2-quater del Dl 113/2024), ancora opzionabile...