Dal Cdm il primo sì alla riforma dei tributi locali: le principali misure
Dalle lettere di compliance alla possibilità di ravvedimento anche a controlli già avviati cosa prevede il Dlgs che ha avuto il nullaosta del Consiglio dei ministri
Il decreto legislativo che riforma i tributi locali ha ottenuto il primo via libera in Consiglio dei ministri venerdì 9 maggio, il testo passa ora alla Conferenza Unificata e alle commissioni parlamentari.
Di seguito sono riportate in sintesi le principali novità
1 - Adempimenti spontanei
Compliance, lettere anche dagli enti locali
Il decreto apre la porta alle lettere di compliance per favorire l’adempimento spontaneo dei contribuenti. Così come già avviene per le imposte erariali, per incrementare la riscossione...