Imposte

Decisione nulla senza l'avviso al conduttore

di Siro Giovagnoli ed Emanuele Re

La scelta della cedolare secca spetta ai locatori, i quali devono adempiere ad un duplice obbligo di comunicazione:
•nei confronti del conduttore;
•verso l'amministrazione finanziaria.
In caso di comproprietari dell'abitazione, ciascuno di loro può liberamente scegliere se aderire alla tassazione sostitutiva o assoggettare i canoni di locazione all'Irpef ordinaria. Attenzione: la mancata comunicazione al conduttore comporta l'inefficacia del successivo perfezionamento dell'opzione nei confronti dell'erario.
La volontà di aderire al regime sostitutivo deve essere comunicata tramite lettera raccomandata preventivamente al conduttore. Quest'ultimo viene in questo modo messo al corrente che non è tenuto al versamento delle imposte di registro e di bollo e che il locatore rinuncia a richiedere gli aggiornamenti del canone di locazione per il periodo di durata dell'opzione. Non è ammessa la raccomandata consegnata a mano e , in caso di più conduttori, l'opzione va comunicata a ciascuno di essi.
Il locatore è esonerato dall'invio di questa comunicazione:
• nei contratti di locazione che prevedono espressamente la rinuncia agli aggiornamenti del canone;
•nei contratti di breve durata per i quali non vige l'obbligo della registrazione in termine fisso e non opera il meccanismo di aggiornamento del canone.
L'invio tardivo della comunicazione al conduttore non può essere sanato ai sensi dell'articolo 2, comma 1, del Dl 16/2012.

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