Adempimenti

Dichiarazione Iva, chanche della tardiva entro il 29 luglio

Chi presenta il documento in ritardo deve versare la sanzione di 25 euro da ravvedimento con codice tributo «8911». I nuovi codici Ateco 2025 lasciano qualche dubbio nell’applicazione del reverse charge in edilizia

di Luca De Stefani

La dichiarazione Iva 2025, per l’anno 2024, deve essere presentata telematicamente entro mercoledì 30 aprile 2025. In caso di omessa presentazione entro questa scadenza, il contribuente può presentare una dichiarazione tardiva entro il 29 luglio 2025 (90 giorni dalla scadenza), versando, con codice tributo «8911», le relative sanzioni, con ravvedimento operoso, di 25 euro. Anche in questi casi, il credito Iva superiore a 5.000 euro può essere compensato, oltre questo importo, solo dal decimo giorno...