Adempimenti

Fattura elettronica da subito con opzione da esercitare entro venerdì

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di Alessandro Mastromatteo e Benedetto Santacroce

Pochi giorni alla scadenza per chi vuole accedere già adesso alla fattura elettronica, che consente tra l’altro di evitare la comunicazione dei dati delle fatture ricevute ed emesse (semestrale per il 2017). L’opzione facoltativa per la trasmissione telematica dei dati delle fatture, attive e passive, può essere esercitata entro il 31 marzo esclusivamente online utilizzando l’apposito servizio presente sul sito web «Fatture e corrispettivi» predisposto dall’agenzia delle Entrate (GUARDA LA GRAFICA).

L’esercizio dell’opzione può essere effettuato direttamente dagli interessati, anche per il tramite di loro incaricati autorizzati ad operare in nome e per conto del soggetto incaricante, accedendo ai servizi di «Fatturazione elettronica». Preliminare all’esercizio, è la fase di autenticazione utilizzando le credenziali dei servizi telematici, dal soggetto passivo Iva ovvero da un suo delegato. Più in dettaglio, si può accedere sia con le credenziali dell’agenzia delle Entrate rilasciate per Fisconline o Entratel e Cns (Carta nazionale dei servizi) sia con altre credenziali quali Spid (Sistema pubblico identità digitale) oppure avvalendosi di intermediari ex articolo 3, comma 3, del Dpr 322/1998 preventivamente abilitati al servizio telematico Entratel. In particolare, ogni utente deve accedere ai servizi con le proprie credenziali personali (utente persona fisica); successivamente, nel caso l’utente persona fisica sia stato incaricato da un altro soggetto (società, associazione, ente pubblico o privato, o altra persona fisica - nei casi in cui è previsto) a svolgere per suo conto gli adempimenti, deve scegliere l’utenza di lavoro con cui operare selezionando il collegamento relativo all’utenza di lavoro. Nel caso in cui l’utente persona fisica accede ai servizi con il codice fiscale a cui è associata una sola partita Iva e può lavorare solo per l’opzione «Me stesso» il sistema mostra direttamente la homepage dei servizi disponibili. Negli altri casi, dopo aver digitato le credenziali di accesso, viene presentata invece la pagina per la selezione dell’utenza di lavoro e per l’eventuale scelta per chi operare.

Per accedere alle funzionalità di esercizio delle opzioni è necessario aver selezionato un’utenza di lavoro che abbia almeno una partita Iva associata (attiva, cessata o sospesa).

La partita Iva può corrispondere a un contribuente Iva (censito tramite modello AA7 o AA9) o a un soggetto non residente identificato ai fini Iva (tramite modello Anr). Se all’utenza di lavoro selezionata è associata più di una partita Iva, è necessario individuare quella per la quale si vogliono esercitare le opzioni. È sempre possibile la consultazione dell’elenco delle opzioni esercitate per tutte le partite Iva, comprese quelle cessate, associate all’utenza di lavoro.

Nella pagina web in cui si esercita l’opzione sono presenti i dati identificativi del soggetto, quali denominazione, codice fiscale, partita Iva per la quale ha chiesto l’esercizio dell’opzione, le informazioni e gli obblighi connessi all’esercizio oltre ai vincoli per l’ottenimento dei vantaggi e alla durata degli effetti dell’opzione.

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