FISCO E SENTENZE/Le massime di Roma e del Lazio: transfer pricing, riclassamento immobili, Iva agevolata
L’accertamento da transfer pricing segue l’ordine nell’applicazione dei metodi. La rendita catastale resta ferma se il contribuente prova l’inesistenza dei presupposti. Iva agevolata in edilizia anche per il rudere. Il metodo induttivo scarica l’onere della prova sul contribuente. Il possesso dei beni legittima la capacità contributiva. Sono i principali temi della rassegna delle pronunce di Ctr Lazio e Ctp Roma.
Gerarchia di metodi per l’accertamento da transfer pricing
L’accertamento in materia di transfer pricing deve basarsi sui principi metodologici delineati dalla stessa agenzia delle Entrate nella circolare 32/1980 che prevede un preciso ordine di applicazione dei metodi, confortato dalla funzionalità pratica degli stessi. Nel caso in cui l’Amministrazione accerti un’illegittima deduzione di costi per servizi attraverso l’utilizzo del metodo alternativo «Tnmm» al posto dei tre principali metodi indicati dalla circolare (metodo del confronto del prezzo, metodo del prezzo di rivendita e metodo del costo maggiorato), il procedimento istruttorio può essere contestato in quanto non è in grado di garantire l’esatta comparabilità dei prezzi tra società di nazioni diverse in base ai principi fondamentali della materia.
•Ctp Roma, sentenza 11638/17/2018
Gli elementi probatori contrari possono contrastare le nuove rendite delle microzone
Il contribuente può contestare e impugnare l’atto di accertamento della rendita catastale relativa non motivato perché può sempre produrre una perizia supportata da allegati documentali e fotografici in base ai quali è possibile evincere in modo circostanziato e documentato le varie e ripetute carenze dell’immobile, ossia fornendo prova di elementi tali da non giustificare in alcun modo l’aumento della rendita.
•Ctr Lazio, sentenza 2572/16/2018
Iva agevolata al 10% anche per il rudere messo a nuovo
L’agevolazione edilizia sull’Iva interviene anche nel caso in cui la ricostruzione e la ristrutturazione intervengano su un rudere. Infatti, nel caso di demolizione e ricostruzione dello stesso, la normativa prevista dal comma 1, lettera d) del Dpr 380/2001, può essere applicata purché sia verificata l’assenza di variazioni di volumetria e sagoma di ingombro, tali da rendere l’edificio ricostruito ex novo rispetto alla struttura preesistente.
•Ctr Lazio, sentenza 2026/16/2018
Omessa dichiarazione, per contrastare l’induttivo la parola passa al contribuente
In caso di omessa dichiarazione di redditi imponibili da parte del contribuente, l’Amministrazione può ricorrere a dati e notizie comunque raccolti o venuti a sua conoscenza, utilizzando qualsiasi elemento probatorio utilizzando il metodo induttivo nella determinazione del reddito complessivo. In tal caso siffatte presunzioni determinano sempre un’inversione dell’onere probatorio a carico del contribuente, che deve pertanto dimostrare che il reddito non è stato prodotto o è stato prodotto in misura minore rispetto ai calcoli dell’Amministrazione.
•Ctr Lazio, sentenza 2594/11/2018
Basta la mera disponibilità dei beni a far scattare il redditometro
La semplice proprietà o disponibilità di taluni beni indicati dall’articolo 2 del Dpr 600/73 costituisce indicatore di capacità contributiva e dunque di reddito. Basta infatti il solo possesso di siffatti beni a far presumere la presunzione di capacità reddituale la cui provenienza deve comunque essere giustificata e provata dal contribuente, potendo in difetto l’Amministrazione procedere all’accertamento.
•Ctr Lazio, sentenza 2595/11/2018
Le precedenti uscite della rassegna delle massime di Roma e del Lazio
■ Registro, interpello, spese di ristrutturazione
10 gennaio 2018
■ Delega di firma, frodi carosello, imposte sui giochi
24 gennaio 2018
■ Transazione fiscale, concordato, istanza di rimborso
7 febbraio 2018
■ Tassa rifiuti, impugnabilità, onere della prova
14 febbraio 2018
■Compensazioni, contributo unificato, plusvalenze
21 febbraio 2018
■ Modello 770, notifica, contributo unificato
7 marzo 2018
■ Rimborsi Iva, cessione d’azienda, imposta di pubblicità
28 marzo 2018
■ Studi di settore, registro, bonus prima casa
11 aprile 2018
■ Quadro RW, rimborsi Irpef, tassazione Tfr
18 aprile 2018
■ Irap, variazione Iva, interpello
4 maggio 2018
■ Notifica, rimborsi tardivi, inerenza
16 maggio 2018
■ Riclassamento immobile, imposte ipotecarie, contributo unificato
25 maggio 2018
■Rimborsi, frodi carosello, donazioni
13 giugno 2018