Horizon verso la riforma: regole snelle e focus mirati
Un percorso di semplificazione già avviato e del quale stanno usufruendo sia le
La Commissione europea ha presentato un pacchetto di misure di ulteriore semplificazione per l’accesso al programma, coinvolgendo i membri del Parlamento europeo, la Corte dei Conti europea (Eca) ed i maggiori stakeholder in tema di ricerca ed innovazione (fondazioni, università, centri di ricerca, organizzazioni imprenditoriali, poli tecnologici), con l’obiettivo di attrarre ricercatori ed imprese fortemente innovative.
Tali semplificazioni verranno adottate nel prossimo
Entriamo nel dettaglio di queste misure.
Contratto di finanziamento
Di particolare rilevanza per i professionisti, che si occupano di progetti europei, è la semplificazione dell’attività di imputazione dei costi finanziabili: fondamentale è la progressiva e sempre più ampia accettazione europea delle prassi contabili ed amministrative dell’impresa beneficiaria, in particolare per quanto concerne i costi di prodotti o servizi forniti internamente dall’organizzazione. La semplificazione è rilevante per il consulente che segue l’impresa, prima nella sottoscrizione dell’accordo di finanziamento con l’Europa e, successivamente, nella gestione del progetto finanziato.
Altre revisioni previste sono una maggiore apertura verso l’esterno con l’opzione di scegliere un partner internazionale tra i Paesi terzi non finanziabili dall’Ue ed un’estensione della gestione elettronica dei flussi finanziari previsti dall’accordo.
Work Programme 2018-2020
La semplificazione qui si identifica in una razionalizzazione ed in uno snellimento del programma biennale di lavoro 2018-2020. Come mai prima era avvenuto le risorse finanziarie saranno concentrate su focus ben specifici. Il Piano finanziario prevedrà pochi temi (topics) e pochi bandi, in modo tale che i soggetti interessati potranno trovare facilmente quelli di maggior interesse.
Iper-connettività (IcT) e “Big Data” guideranno il cambiamento e l’innovazione, generando opportunità nella loro interconnessione con alcuni settori come quello alimentare, della salute, dell’energia e dei trasporti; priorità ai progetti in grado di abbattere i costi dell’energia così come di mitigare il cambiamento climatico ed adattarsi alle conseguenze; nuovi bandi dedicati alle nuove tecnologie ed innovazioni sociali (sul piano della formazione, della sanità e dell’integrazione) per governare il crescente flusso migratorio, che introdurrà nella società nuova forza lavoro; spazio crescente infine ai progetti innovativi in campo agricolo.
Startup e innovazione
È intenzione della Commissione sostenere al meglio progetti innovativi dal carattere “dirompente”, anche da parte di startup. È previsto un adattamento dello Sme Instrument (strumento di H2020 dedicato alle Pmi) in maniera che possa supportare progetti di imprese innovative di qualsiasi tipo piuttosto che in topics predefiniti, come avviene adesso. Anche la tecnica del contributo forfetario a fondo perduto («lump sum»), cosi come utilizzato per finanziare lo studio di fattibilità in Fase 1 dello strumento Pmi, avrà una crescente applicazione.
Siti web di riferimento
Per monitorare le modalità di accesso al programma, i bandi ed i topics interessati è possibile consultare il portale web ufficiale di H2020 oppure il sito dell’Easme .