Il riscatto azionario apre la strada al rilancio degli obiettivi della società
La sentenza 12498/2023 della Cassazione: l’istituto può essere previsto dallo statuto societario per vari obiettivi, anche se l’esito consiste nell’uscita del titolare delle partecipazioni riscattate
Prima della riforma del 2003, il Codice civile non disciplinava espressamente le azioni riscattabili come oggi. Il riscatto azionario era previsto solo per l’acquisto di azioni proprie (articolo 2357-bis del Codice civile) e per l’annullamento delle azioni riscattate in caso di riduzione del capitale sociale (articolo 2445 del Codice civile). Nella prassi societaria erano frequenti clausole di riscatto “atipiche”, legate a circostanze specifiche come la perdita di requisiti soggettivi del socio o...