Il ricorso a dati statistici per determinare il valore in dogana deve essere residuale
Secondo l’avvocato generale gli operatori economici devono avere la possibilità di contestare valutazioni che potrebbero non riflettere il reale valore delle merci
L’8 maggio 2025, l’avvocato generale della Corte di Giustizia della Ue ha presentato le sue conclusioni riguardo alla causa C‑72/24, evidenziando che le autorità doganali non possono ricorrere a dati statistici aggregati registrati a livello dell’Unione per determinare il valore in dogana delle merci attraverso l’applicazione dei metodi secondari. La questione è nata nel contesto di controversie legate a frodi derivanti dall’importazione di prodotti a valori dichiarati inferiori al reale.
La normativa
L’avvocato...