Imposte sui consumi, ecco perché l’Iva non è un dazio ma è molto più vicina alla sales tax degli Stati Uniti
Resta la tendenza di fondo dell’Unione europea di ipotizzare prelievi che gravano sulle imprese: da quelli per il green deal al Cbam
Le esternazioni di Trump delle ultime settimane hanno inteso assimilare l’imposta sul valore aggiunto europea a un dazio, dichiarando che quelli previsti all’ingresso negli Stati Uniti non fanno che compensare l’Iva ad effetto dazio per i prodotti americani che arrivano in Europa.
Vediamo le anomalie del ragionamento. La prima è quando parla di «Iva dell’Unione europea». Questa imposta è nata in Francia, e poi si è estesa alla Comunità. Ma oggi è applicata in almeno un centinaio di Paesi o giurisdizioni...