Intermediari finanziari, al responsabile antiriciclaggio anche le «Sos»
Banca d’Italia sottopone a consultazione pubblica le nuove Disposizioni in materia di organizzazione, procedure e controlli interni volte a prevenire l’utilizzo degli intermediari bancari e finanziari a fini di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo, facendo seguito agli obblighi che il Dlgs 231/2007, modificato dal Dlgs 90/2017, configura in capo alle Autorità di vigilanza di settore ( clicca qui per consultare il documento ).
Il documento fornisce le istruzioni per l’adempimento degli obblighi antiriciclaggio, a partire dai principi generali alla luce dei quali i destinatari dovranno condurre l’esercizio di autovalutazione. Tra questi, particolare importanza assume quello per cui gli assetti organizzativi che gli intermediari bancari e finanziari sono chiamati ad adottare devono essere calibrati alla luce del principio di proporzionalità, fermo restando l’obbligo di apprestare alcuni presidi organizzativi minimi.
Agli organi aziendali devono essere assegnate funzioni di supervisione strategica, di gestione e di controllo mentre una apposita funzione deve essere istituita allo scopo di prevenire e contrastare il riciclaggio. Tale funzione potrà essere affidata anche a un responsabile “esterno” all’azienda, in ogni caso deve trattarsi di soggetto in possesso di idonei requisiti di indipendenza, autorevolezza e professionalità. Nulla vieta di delegare al responsabile della funzione antiriciclaggio anche quella di responsabile delle segnalazioni di operazioni sospette (Sos).
Sul presupposto che un’efficace applicazione della normativa antiriciclaggio richieda la piena consapevolezza delle sue finalità, dei relativi principi, degli obblighi e delle responsabilità aziendali, Bankitalia torna a caldeggiare la realizzazione di programmi di formazione del personale. Un progetto ambizioso, soprattutto, nella parte intesa a radicare nei destinatari delle nuove disposizioni una vera e propria cultura antiriciclaggio. Altrettanto certo è che il progetto andrà ad attuare una stretta sugli obblighi antiriciclaggio degli intermediari bancari e finanziari, importando anche costi di adeguamento notevoli.
Osservazioni e proposte dovranno essere trasmessi entro 60 giorni e saranno pubblicati sul sito di Bankitalia. Attese le osservazioni di operatori e associazioni di categoria poiché a ogni procedura e adempimento che cambia corrispondono problematiche applicative operative e utilizzo di risorse, tempo e costi.
Bankitalia, documento sui controlli antiriciclaggio