Iva non dovuta e versata, per la Corte Ue il cliente deve poter chiedere il rimborso all’Erario
Una recente sentenza della Cgue ha affrontato il tema delle modalità di recupero dell’Iva applicata dal fornitore e pagata dal cessionario o committente. Il Dpr 633/1972 non prevede questa chance
La Corte di giustizia dell’Unione europea (sentenza del 13 marzo 2025, Greentech, C-640/23) ha recentemente affrontato il tema delle modalità di recupero dell’Iva applicata dal fornitore e versata dal cessionario o committente (cliente) che si rivela non dovuta. Secondo i giudici unionali gli Stati membri devono permettere al cliente di rivolgere un’istanza di rimborso dell’Iva assolta direttamente all’Erario qualora ottenere la restituzione dell’Iva versata al fornitore risulti impossibile o eccessivamente...