Diritto

L’assegnazione ai soci di riserve in natura non è una compensazione

Fra controllata e controllante manca il presupposto dell’autonomia di rapporti

Top view of diverse business group in office meeting, collaborating and discussing around a large table.

di Angelo Busani

L’assegnazione di riserve e dividendi “in natura” da parte della società controllata Beta (avente a oggetto azioni della società Delta di titolarità di Beta) a favore della società controllante Alfa non è interpretabile come una compensazione tra un debito di Beta verso Alfa e di un credito di Beta verso Alfa, in particolare del debito di Beta relativo al pagamento da effettuarsi a favore di Alfa a seguito di una delibera di Beta di distribuire ai soci utili e riserve e del credito di Beta relativo...