I temi di NT+Modulo 24

Legge Capitali, la chance delle azioni a voto plurimo nelle operazioni straordinarie

La legge Capitali porta i voti esercitabili dalle azioni a voto plurimo da 3 a 10, in linea con altri ordinamenti europei: interessante l’impatto durante passaggi generazionali, round di private equity o fusioni

A city worker Analysing stock market data on a monitor.

di Leo De Rosa e Alberto Russo

La legge 5 marzo 2024, n. 21, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 12 marzo 2024, introduce interventi per migliorare la competitività dei capitali e delega il Governo alla riforma delle normative finanziarie esistenti. Questo provvedimento di ventisette articoli, suddivisi in cinque capi, punta a promuovere trasparenza, efficienza e stabilità nei mercati dei capitali.

Tra le principali modifiche si annoverano:

  • la soglia di capitalizzazione che per le Pmi emittenti azioni quotate è stata aumentata da 500 milioni a 1 miliardo di euro;
  • le procedure di ammissione alla negoziazione sono state semplificate, con l’eliminazione di alcuni obblighi di comunicazione alla Consob nonché del termine di 5 giorni per l’ammissione alla quotazione;
  • le misure emergenziali per le assemblee societarie tramite telecomunicazioni sono prorogate fino al 31 dicembre 2024, facilitando il voto elettronico o per corrispondenza.
  • è stata introdotta la modalità di presentazione delle liste di candidati da parte del consiglio di amministrazione uscente delle società quotate, con l’obbligo di includere candidati pari al numero dei componenti da eleggere maggiorato di un terzo;
  • le Pmi possono eliminare il certificato fisico rappresentante la proprietà del titolo;
  • i destinatari di contestazioni possono assumere impegni per sanare violazioni, evitando sanzioni se tali impegni sono adeguati;
  • l’incremento da tre a dieci del numero di voti per azione a voto plurimo, con una nuova disciplina per il voto maggiorato, consentendo un voto aggiuntivo ogni dodici mesi di possesso continuato.

Queste novità sono state introdotte per modernizzare la regolamentazione e promuovere la ...