Controlli e liti

Negli Stati Uniti il Fisco controlla 10mila detentori

immagine non disponibile

di Fabrizio Cancelliere

Il Fisco Usa sembra giocare d’anticipo su Libra- la futura moneta globale di Facebook - e annuncia l’invio di oltre 10.000 avvisi ai contribuenti che hanno effettuato operazioni con criptovalute in base alle informazioni degli uffici. Il primo obiettivo è quello di informare gli investitori dei propri obblighi tributari e dichiarativi, invitandoli a sanare eventuali inadempimenti passati e a versare le relative imposte, sanzioni e interessi. Chi non lo fa rischia di pagare di più e in qualche caso anche l’applicazione di provvedimenti penali. Ma la tutela degli incassi erariali non è l’unico movente per questa campagna fiscale d’oltreoceano. Mentre, infatti, gli organismi internazionali (Iasb) si interrogano sui profili contabili delle criptovalute, l’amministrazione fiscale americana, con una nota del 2014 aveva già precisato che le monete virtuali non hanno natura di moneta estera ma più genericamente di asset (property). Questa impostazione, chiariva l’Irs, impone ai contribuenti americani l’obbligo di dare “disclosure” di tutte le operazioni di scambio dei criptoasset e di assoggettare ad imposizione tutte le plusvalenze.
Ora, a distanza di cinque anni, la nuova iniziativa sembra rispondere anche all’esigenza - sottolineata da sempre più parti (tra cui l’Aicpa, l’associazione nazionale americana dei “public accountants”) - di adeguare gli obblighi fiscali al mutato contesto economico. È infatti evidente che il mondo delle criptovalute è radicalmente cambiato, oltre che cresciuto in termini di capitalizzazione e frequenza delle transazioni.
In questo senso, le 10.000 lettere in viaggio verso i contribuenti americani servono non solo a stimolare l’adempimento spontaneo della crescente platea dei nuovi cripto-investitori ma anche ad ampliare e aggiornare l’ archivio di informazioni e, come anticipato dalla stessa Irs nel comunicato stampa del 26 luglio scorso, a fornire indicazioni utili per un restyling delle linee guida per gli obblighi dichiarativi in tema di criptovalute.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©