Imposte

Per la formazione 250 milioni e proroghe per i bonus investimenti

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di Redazione Quotidiano del Fisco

Il credito d’imposta per la formazione in attività legate a «industry 4.0» parte in via sperimentale per spese effettuate nel solo 2018. Previste risorse per 250 milioni, il ministero dell’Economia effettuerà un monitoraggio per evitare che il tetto sia superato prima di un eventuale rifinanziamento. Il beneficio, nella misura del 40% fino a un massimale annuo di 300mila euro, si riferisce alle spese per il solo costo aziendale del personale dipendente per il periodo in cui viene occupato in attività di formazione 4.0. Le attività devono essere pattuite attraverso contratti collettivi aziendali o territoriali. Il pacchetto “Industria 4.0” comprende anche la proroga dell’iperammortamento fiscale al 250% per i beni “digitali” (acquisti nel 2018 con consegne possibili fino a tutto il 2019 se si paga un acconto del 20% entro il 2018). Proroga anche per il superammortamento sui beni tradizionali, ma si scende dal 140% al 130% (in questo caso consegne possibili fino a giugno 2019). Arrivano anche ulteriori risorse per la “Nuova Sabatini” (finanziamenti agevolati per l’acquisto di macchinari), nell’ordine di 330 milioni tra il 2018 e il 2023.

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