Piemonte,incentivate le tecnologie per la salute
In arrivo entro i primi di giugno il
Quattro gli ambiti di applicazione del futuro bando:
e-health, bionformatica, Ict for health research;
diagnostica avanzata (diagnostica per immagini) e mini invasività;
biotecnologie per lo sviluppo farmaceutico;
bioingegneria, robotica chirurgica e riabilitativa, medical devices e soluzioni biomedicali avanzate.
Più disparati i campi di applicazione delle tecnologie: si va dall’oncologia alle malattie cardiovascolari, dalle malattie reumatiche ai trapianti e così via.
I raggruppamenti di imprese e centri di ricerca potranno associarsi con le aziende ospedaliere: in questo caso la candidatura si arricchisce di un elemento qualificante. Gli ospedali, infatti, possono partecipare alla fase di sperimentazione, verifica e validazione delle tecnologie: in questo caso la quota assegnata è fissata fino a un massimo del 10% del costo dell’investimento. Più alta la quota per i centri di ricerca, con un tetto del 40% dei costi totali. Il resto è riservato alle grandi, piccole e medie imprese. La delibera, presentata dall’assessore alla Sanità Antonio Saitta e dalla sua omologa alle Attività produttive, Giuseppina De Santis, indica nello sviluppo tecnologico, nella competitività delle imprese e infine nella ricaduta sociale in termini di benefici nelle cure ai pazienti, gli obiettivi principali del bando.