Contabilità

Proroga delle dichiarazioni Ires e Irap per superare il doppio binario Fisco-bilanci

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di Marco Mobili

La soluzione è a portata di mano ed è già messa nero su bianco: per agevolare gli adempimenti degli obblighi di dichiarazione nel primo anno di applicazione delle modifiche al codice civile in materia di approvazione dei bilanci, «il termine per la presentazione delle dichiarazioni in materia di imposte sui redditi e Irap» è «prorogato di 15 giorni». Calendario alla mano vorrà dire che le imprese, quest’anno, dovranno inviare all’amministrazione finanziaria i modelli Ires e Irap entro il prossimo 16 ottobre (il 15 cade di domenica).
Con questo primo comma, inserito al pacchetto di misure sul coordinamento della disciplina Ires e Irap con i nuovi principi contabili varati dall’Oic, il Governo punta a dare certezze a oltre un milione di imprese chiamate a predisporre nelle prossime settimane i bilanci d’esercizio 2016.

La risposta al grido di allarme lanciato dal sistema produttivo per semplificare i nuovi bilanci delle imprese ed evitare un complesso doppio binario nella gestione delle poste fiscali da una parte e di quelle civilistiche dall’altro (si veda il servizio in pagina) è nelle mani del sottosegretario all’Economia, Paola De Micheli (Pd) , pronta a depositarlo oggi in commissione Affari costituzionali di Palazzo Madama, come emendamento al decreto legge Milleproroghe. «Sull’emendamento - ha sottolineato la De Micheli - c’è il via libera politico di maggioranza e di Palazzo Chigi».

Sul via libera della Commissione del Senato si dovrà, comunque, attendere la prossima settimana quando i senatori entreranno nel vivo dell’esame di merito del provvedimento per licenziarlo e inviarlo all’esame dell’Aula di Palazzo Madama . Il Milleproroghe, infatti, è rimasto in attesa delle nuove decisioni dell’Esecutivo sulla volontà di varare un nuovo decreto legge sul terremoto e sugli enti locali. Nuovo decreto che arriverà domani nella riunione del Cdm convocata per le ore 11 e in cui dovranno confluire anche le norme del Milleproroghe sull’emergenza sisma.

Salvo inspiegabili e ingiustificati contrattempi, dunque, le norme sui bilanci che il 22 novembre avevano spaventato i deputati nel corso dell’esame del Dl fiscale collegato alla manovra di bilancio, potrebbero aiutare le imprese a gestire le nuove modalità di contabilizzazione dei fenomeni aziendali entrate in vigore dal 1° gennaio 2016 e applicabili ai bilanci d’esercizio dello stesso anno.

Secondo le stime formulate dalla Ragioneria che accompagnano le norme sui principi contabili e i loro impatti sulle imposte e sull’Irap, gli effetti finanziari sono «trascurabili» e comunque compen-sabili tra loro in particolare nei casi di riconoscimento del nuovo trattamento contabile delle opera-zioni di acquisto e cessione di azioni proprie e l’iscrizione delle azioni proprie non più nell’attivo patrimoniale con riserva indisponibile , ma a diretta riduzione del patrimonio netto. Impatto positivo sui saldi, anche ai fini Irap, invece per la valutazione di crediti, titoli, e debiti al costo ammortizzato che entra nella determinazione della base imponibile fiscale.

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