Resta il nodo del riequilibrio dei poteri
Le modifiche del decreto alle procedure di accertamento sembrano agevolare l’attività dell’amministrazione finanziaria più che riequilibrare i poteri degli uffici rispetto alla (debole) posizione dei contribuenti nella fase accertativa.
Basti pensare alla previsione degli otto anni di decadenza anche per gli atti di recupero dei crediti di imposta non spettanti (messa seriamente in dubbio dalla giurisprudenza di legittimità) per comprendere che si tratta di disposizioni pro fisco.
Anche il procedimento...