Controlli e liti

Spartiacque 1° settembre, la riforma obbliga a un doppio calcolo

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di Laura Ambrosi e Antonio Iorio

Lo spostamento in avanti della consumazione dei due reati di omesso versamento, consente di valutare anche le violazioni commesse nel 2022, sia per l’Iva sia per le ritenute.

Infatti, chi alla data di invio della dichiarazione dei sostituti di imposta nel 2023 o alla scadenza dell’acconto Iva 2023 non avesse versato importi sopra le soglie, aveva commesso il reato.

Ora, invece, potrebbe evitare la punibilità se prima del 31 dicembre 2024 versi un ventesimo del dovuto o comunque scenda sotto soglia....