Controlli e liti

A fine 2016 liti pendenti in calo del 12 per cento

di Enrico Bronzo

Alla fine del periodo ottobre-dicembre 2016 le controversie tributarie pendenti (469.048) mostrano una riduzione dell’11,6% rispetto all’anno precedente, proseguendo il trend positivo già iniziato dal 2012.

Nel trimestre considerato, le controversie instaurate in entrambi i gradi di giudizio sono state 54.788, facendo registrare una riduzione dei nuovi contenziosi pari al 14,51% (-9.299 ricorsi) rispetto allo stesso periodo del l’anno precedente.

Le controversie definite sono state 82.713, con una crescita delle decisioni del 2,99% (pari a 2.404 ricorsi).

Le nuove controversie presentate in primo grado presso le Commissioni tributarie provinciali (Ctp) sono risultate 36.635 con un calo del 19,91 per cento.

I ricorsi definiti sono stati 62.397, con una riduzione del 3,28% rispetto all’analogo periodo del 2015.

Gli appelli pervenuti alle Commissioni tributarie regionali (Ctr) nel periodo ottobre-dicembre 2016 sono invece stati 18.153, facendo registrare nel complesso un calo dell’1,03 per cento.

Il numero degli appelli definiti, pari a 20.316, è sensibilmente aumentato rispetto al volume prodotto nello stesso periodo del 2015 (+ 28,62 per cento).

Il volume complessivo delle nuove controversie presentate nell’anno 2016 mostra una riduzione del 9,85% rispetto al 2015; nello stesso periodo le controversie definite diminuiscono dell’1,60%.

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