Casi e questioniImposte

Auto a uso promiscuo, il nuovo regime fringe benefit secondo le Entrate

di Sabino Piattone, Riccardo Russo e Claudio Sabbatini

N. 28

Settimana Fiscale

L’agenzia delle Entrate fornisce la propria interpretazione in relazione alla determinazione del fringe benefit da assoggettare ad imposizione in capo ai dipendenti che utilizzano promiscuamente l’auto aziendale. Le novità in vigore dal 1° gennaio 2025 hanno visto dapprima un intervento della legge di Bilancio 2025 e poi un “correttivo” da parte della legge di conversione del decreto Bollette. Le attese indicazioni della prassi dell’Amministrazione finanziaria, giunte il 3 luglio 2025, non paiono sempre rispettose della lettera della norma; inoltre, arrivano a tempo scaduto, considerando che la clausola di salvaguardia richiedeva l’assegnazione dell’auto entro il 30 giugno 2025. Vediamo le molteplici situazioni che possono verificarsi.

Criterio di imposizione

L’articolo 1, comma 48 della legge di Bilancio 2025 ha mutato - con decorrenza 1° gennaio 2025 - il regime impositivo del beneficio spettante agli utilizzatori dei veicoli aziendali concessi in uso promiscuo.

Con quest’ultima locuzione ci si riferisce ai veicoli assegnati ad uno specifico dipendente sia per espletare la propria attività lavorativa, ...