Carte personali o aziendali (più costose) per gestire la stretta sulle trasferte
Tracciabilità in chiave antievasione anche per i costi di rappresentanza
Le nuove disposizioni introdotte dal Ddl di Bilancio 2025 in tema di trasferte prevedono – per il periodo di imposta successivo al 1° dicembre 2024 – che i rimborsi ai dipendenti e ai co.co.co. afferenti alle spese di vitto, alloggio, viaggio, taxi e Ncc siano tracciate, pena l’imponibilità in capo al dipendente e l’indeducibilità delle stesse somme per l’impresa.
Dunque, gli effetti della nuova disciplina, se approvata dal Parlamento, richiederanno un adeguamento delle procedure aziendali per poter...
Realizzo controllato anche alle azioni in risparmio amministrato
di Marco Allena e Umbertò Volontè