Cartella non notificata, via libera a depositi e istanze di rimessione
L’ampliamento dei casi <span style="font-family: inherit; font-size: 1.25rem;">in cui è ammesso il ricorso impatta sui giudizi in corso. Dal 1° settembre è ripartita la decorrenza dei termini: allegazioni il prima possibile</span>
Il recente ampliamento dei casi in cui è ammessa l’impugnazione diretta della cartella non notificata, ad opera del decreto attuativo della riforma della riscossione (Dlgs 110/2024), deve trovare ingresso immediato già a valere dai procedimenti giudiziari in corso. Ciò comporta la necessità di produrre, se del caso, apposite memorie, nei termini ordinari previsti per il deposito documenti, oppure, se l’udienza è già stata fissata e i termini ordinari sono già scaduti, di richiedere la remissione ...