I temi di NT+Immobili

Coltivatori diretti, decisivo il legame con il fondo agricolo

Lo Iap può invece gestire <span style="font-family: inherit; font-size: 1.25rem;">il terreno senza lavorarlo. </span><span style="font-family: inherit; font-size: 1.25rem;">I riflessi sull’esenzione Imu</span>

Riccardo Rinaldi

La Cassazione è tornata sulla distinzione tra coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali (Iap), ai fini dell’applicazione dell’agevolazione Imu di cui all’articolo 2 del Dlgs 504 del 1992 (ordinanza 14915/2025).

Questa norma prevede che si considerino non fabbricabili e quindi non soggetti a Imu, i terreni posseduti da coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali sui quali persiste l’utilizzazione agro-silvo-pastorale mediante l’esercizio di attività dirette alla coltivazione...